La colazione dello sportivo: l’importanza del primo pasto della giornata

La colazione dello sportivo è sicuramente qualcosa di più elaborato e programmato rispetto alla colazione di una persona che non necessita di allenamenti giornalieri. La colazione dello sportivo ha bisogno infatti del giusto apporto calorico e proteico affinché il corpo non si trovi nella condizione di non poter eseguire al meglio l’allenamento programmato. Seguire una sana alimentazione è sempre auspicabile, ma ancor di più lo è nel caso di pratica sport, sia a livello amatoriale sia come professionista. Nello specifico, la colazione risulta essenziale per l’approvvigionamento del corpo e delle energie indispensabili per affrontare una giornata di lavoro o di studio. La colazione dello sportivo è essenziale per gestire l’apporto dei principali macronutrienti come carboidrati (tra cui gli zuccheri), grassi e proteine in modo che non vi sia uno sbilanciamento delle calorie. La colazione dello sportivo infatti deve rispondere ai criteri di completezza ed equilibrio. La colazione come primo pasto della giornata è naturalmente il più importante, e questo perché gli alimenti di cui si compone possono incidere in modo sostanzioso su una serie di attività: da quella puramente fisica per cui senza il giusto apporto il corpo non ha forza a sufficienza, all’attività di tipo intellettivo come quella degli studenti per cui senza le dovute calorie la mente non è in grado di sostenere diverse ore di concentrazione. La colazione dello sportivo sicuramente inizia dall’eliminazione di tutto ciò che è prodotto preconfezionato, andando invece a preferire prodotti integrali e privi di conservanti.

La colazione dello sportivo: alimentazione, sport e prestazioni

In una competizione ad esempio la colazione dello sportivo può essere l’elemento che fa la differenza: senza ombra di dubbio può determinarne la sconfitta. La colazione dello sportivo come primo pasto della giornata confluisce la dose di energia di cui l’organismo necessita. Sicuramente nella colazione dello sportivo non possono mancare i carboidrati, sia quelli complessi che quelli semplici, che i grassi, proprio perché entrambi sono substrati energetici fondamentali per una performance perfetta. Inoltre, dovrà essere presente sempre un’opportuna quota proteica per mantenere il corretto turnover amminoacidico. Il Dott. Diego Parente, esperto in nutrizione sportiva a Frosinone e Roma, studia diete personalizzate per sportivi e non, al fine di migliorare ed educare l’organismo della persona che pratica sport, ad una alimentazione equilibrata e con il giusto apporto di carboidrati, grassi e proteine.

La colazione dello sportivo: sempre necessaria???

La risposta è dipende. Questo perché se la nostra colazione si basa su standard e abitudini scorrette, come ad esempio una colazione con cornetto e cappuccino oppure dolci vari ecc… ci ritroveremo senz’altro con un elevato apporto di grassi saturi e zuccheri semplici e pochissime proteine, quindi tante calorie e poca sostanza. In quest’ottica potrebbe anche rivelarsi opportuno saltare la colazione (sempre sotto il controllo di un nutrizionista, sfruttando ad esempio i benefici di un digiuno intermittente 16:8). Il digiuno intermittente è uno dei tanti approcci per creare un deficit calorico e ripristinare il nostro metabolismo. D’altro canto, questa metodica potrebbe però portare a mangiare in maniera eccessiva nelle ore successive al digiuno, per questo è sempre fondamentale il supporto di un nutrizionista per monitorare l’andamento della dieta.

La colazione dello sportivo: Dolce Vs Salata

Anche qui la risposta è dipende. La nostra colazione può essere tranquillamente sia dolce che salata, l’importante è il contenuto. In particolare, voglio riportarvi due esempi pratici:

• Colazione Dolce: Yogurt Greco 2% + 1 Banana + 1 cucchiaino di Miele + 15g di Frutta Secca (Anacardi, Noci, Mandorle ecc..)
• Colazione Salata: 1 bicchiere di Spremuta di Arance + 1 Toast: 2 fette di Panbauletto Integrale + 40g di Affettato Magro + 20g di Cheddar

Entrambe queste colazioni apportano circa 340 Kcal e una distribuzione simile dei macronutrienti (poco più di 35g di carboidrati, 22g circa di proteine e 12g circa di grassi). Questi sono 2 esempi di colazioni sane ed equilibrate perfettamente adatte allo sportivo e non. L’unica differenza è il fattore gusto, ma in entrambi i casi faremo un’ottima scelta nutrizionale.

Concludendo, la colazione per essere definita sana ed equilibrata dovrà fornire, quindi, nelle giuste quantità tutti i macronutrienti essenziali. Non dovranno mai mancare carboidrati e grassi come carburante fondamentale per gli sforzi fisici, acqua per l’idratazione necessaria al nostro corpo, e l’indispensabile quota proteica che va rinnovata giornalmente. La colazione dello sportivo dunque risulta importante e fondamentale per poter mantenere i livelli di prestazione desiderati e anzi progettare traguardi sempre più avanzati.

Il Dott. Diego Parente, esperto in nutrizione sportiva a Frosinone e Roma, attraverso le proprie consulenze indirizza lo sportivo verso la conoscenza della struttura degli alimenti e verso l’educazione alimentare. L’attività di uno sportivo infatti comprende tutte le dovute informazioni biologiche e chimiche sul funzionamento degli alimenti all’interno del corpo umano, con le loro catene chimiche e le diverse reazioni che sono alla base di determinati cibi, dunque conoscere queste dinamiche può fare la differenza in termini di prestazione ma soprattutto di salute.