Endometriosi

L’endometriosi è una malattia invalidante che provoca dolori nella zona pelvica femminile. Tale malattia colpisce molte donne, soprattutto in giovane età. L’endometriosi consiste nella presenza di cellule endometriali all’esterno dell’utero e tale malattia causa dolore mestruale, sangue nelle feci, sangue nelle urine. Ad oggi una corretta alimentazione rappresenta una delle cure più efficaci per combattere l’endometriosi in quanto aiuta a ridurre la produzione in eccesso di estrogeni. Infatti una consistente riduzione delle proteine di origine animali a favore di un apporto maggiore di vitamine come la vitamina D e la vitamina C e fibre consentono di ridurre l‘infiammazione cronica da cui scaturisce l’endometriosi. Rivolgersi a un nutrizionista quindi risulta di fondamentale importanza. Il Dott. Diego Parente, nutrizionista a Frosinone e Roma, elaborerà per voi una dieta per endometriosi in grado di alleviare non solo i sintomi dell’endometriosi, ma anche in grado di ridurre l’infiammazione, causa della malattia.

Che cos’è l’endometriosi?

Si è affetti da endometriosi in presenza di endometrio, ovvero la presenza di cellule endometriali all’esterno dell’utero, e quindi non nella loro posizione originaria. L’endometriosi è una malattia che colpisce moltissime donne, si stima che il 10- 15% delle donne in età fertile ne sia affetta e la percentuale varia tra il 30-50%  nelle donne non fertili. Le donne affette da endometriosi riferiscono dolore cronico , dolore mestruale, dolore nella minzione con la comparsa di sangue nelle feci e nelle urine e dolore durante i rapporti sessuali. Non a caso l’endometriosi è stata inserita nell’elenco delle malattie invalidanti. La causa principale è da individuare in un’elevata infiammazione dovuta ad un’eccessiva produzione di estrogeni e può causare nel 30-40% dei casi infertilità nella donna. Tra i trattamenti che è possibile mettere in atto per ridurre l’infiammazione e i sintomi dell’endometriosi troviamo la dieta per endometriosi.

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Dieta endometriosi

Praticare esercizio fisico e curare la propria alimentazione può aiutare a ridurre l’infiammazione e i dolori legati all‘endometriosi. La dieta per endometriosi ha l’obiettivo di ridurre la produzione di estrogeni da cui scaturisce la malattia. Tale dieta predilige infatti il consumo di alimenti disintossicanti e antinfiammatori, i quali appunto vanno a ridurre l’infiammazione e contrastano la produzione in eccesso di ormoni. Una dieta per endometriosi adeguatamente elaborata sarà in grado di ridurre il dolore, ridurre il rischio di infertilità e la stanchezza cronica legata alla malattia. Gli alimenti da prediligere dunque sono cibi ricchi di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie appunto come le  verdure crude e frutta ricchi di vitamina C, A,E e magnesio. In caso di endometriosi inoltre è necessario valutare i livelli di Vitamina D della paziente mediante appositi esami in quanto quest’ultima, oltre ad avere proprietà antiossidanti, favorisce la fertilità. I normali livelli sierici di Vitamina D dovrebbero attestarsi  attorno ai 50-60ng(ml). Inoltre si consiglia di aumentare il consumo di fibre, almeno il 20-30% in più a pasto,  mediante il consumo di cerali integrali, frutta e legumi andando a ridurre così la presenza di estrogeni nel sangue. Normalmente la dieta per endometriosi dovrebbe essere seguita per almeno 5-6 mesi, periodo in cui i dolori e l‘infiammazione dovrebbero ridursi. In caso di endometriosi quindi il nutrizionista svolge un ruolo fondamentale in quanto elaborare una dieta per endometriosi può aiutare a migliorare significativamente la qualità della vita di coloro che ne sono affette. Il Dott. Diego Parente, nutrizionista a Frosinone e Roma, elaborerà la dieta per endometriosi più adatta alle vostre esigenze. Tale dieta consentirà alle pazienti affette da endometriosi di ridurre l‘infiammazione e i sintomi legati a tale malattia come dolori mestruali, dolori nella zona pelvica, dolore durante i rapporti sessuali, ristabilendo il normale equilibrio di estrogeni, causa della malattia.