Dieta endometriosi
La dieta per endometriosi rappresenta uno degli strumenti che abbiamo a disposizione per combattere i sintomi di tale patologia. L‘endometriosi è una malattia che colpisce moltissime donne e che può provocare dolori importanti nella zona pelvica dovuta alla presenza di endometrio all’esterno dell’utero, sua posizione originale, il quale tende a depositarsi sugli organi pelvici o sulle ovaie provocando infiammazione e dolori. L’endometriosi è una malattia che non dovrebbe essere trascurata in quanto può portare all‘infertilità o a menopausa precoce. Seguire un’adeguata dieta per endometriosi consente di ridurre la sintomatologia ad essa collegata come dolori mestruali, sangue nelle urine e nelle feci. Il Dott. Diego Parente, nutrizionista a Frosinone e Roma, elaborerà la dieta per endometriosi in base alle vostre specifiche esigenze in grado di accrescere il benessere fisico riducendo i sintomi dell’endometriosi quali sangue nelle urine, sangue nelle feci e importanti dolori mestruali.
Dieta per endometriosi: ecco a cosa serve
Normalmente l’endometriosi viene curata mediante intervento chirurgico, ma seguire una dieta per endometriosi consente di ridurre drasticamente i sintomi della malattia. Infatti tale dieta ha come obiettivo la riduzione della produzione di estrogeni, principali responsabili della malattia, andando a sostituire nell’alimentazione alimenti che provocano l’infiammazione con cibi antinfiammatori. L’endometriosi colpisce circa 3 milioni di donne in Italia e se non curata per tempo può causare menopausa precoce o infertilità. É necessario dunque seguire una dieta che consenta di ridurre la produzione di estrogeni, ridurre l‘infiammazione e alleviare sintomi quali dolori mestruali o sangue nelle urine.
Endometriosi: cosa mangiare?
L’alimentazione da seguire in caso di endometriosi deve prediligere cibi antinfiammatori che favoriscono la produzione di prostaglandine,le quali consentono di ridurre la produzione di estrogeni, principale causa della malattia. In particolare è consigliabile evitare alimenti quali soia, segale e avena, ma anche cibi industriali ricchi di zuccheri semplici, contenuti anche nei dolci, nelle carni eccessivamente grasse e prodotti da forno. Da evitare anche prodotti caseari di origine animale provenienti da allevamenti non controllati in quanto potrebbero presentare un elevato contenuto di ormoni. Si consiglia di ridurre il consumo invece di latticini e glutine, se non provenienti da farine integrali. Per quanto riguarda invece gli alimenti da inserire nella dieta per endometriosi troviamo innanzitutto i cerali integrali in quanto ricchi di fibre le quali, andando a regolare il funzionamento del nostro intestino, vanno a ridurre la produzione di estrogeni. Inoltre sono da privilegiare nella dieta per endometriosi cibi ricchi di Omega-3 come il salmone o pesce azzurro in generale, frutta come mandorle o noci e frutta fresca, ricca fonte di fibre e di antiossidanti. Anche svolgere regolarmente attività fisica consente di ridurre i sintomi dell’endometriosi in quanto facilita il rilascio di endorfine che aiutano a combattere l’infiammazione e a ridurre la sintomatologia ad essa collegata come dolori mestruali o sangue nelle urine. Il Dott. Diego Parente, nutrizionista a Frosinone e Roma, individuerà la dieta per endometriosi più adatta alle vostre esigenze. Il nutrizionista Dott. Diego Parente indicherà al paziente quali alimenti introdurre nella dieta e quali evitare, privilegiando cibi antinfiammatori che permettano di ridurre la produzione di estrogeni e aumentare il benessere fisico della persona affetta da tale patologia
